Perchè rivolgersi alla Medicina Cinese?

Quando mi viene fatta questa domanda, non so davvero come far capire tutta la passione e la straordinarietà che trovo nella medicina cinese. Sono biologo e medico, e trovo che le discipline scientifiche siano affascinanti quando ci aiutano davvero a interpretare il mondo e chi siamo, i nostri limiti e i nostri problemi. Questo però spesso passa in secondo piano, e ci limitiamo al lavoro meccanico: far sì che un “pezzo rotto” dell’organismo torni a funzionare o perlomeno a continuare a fare il suo lavoro un altro po’.

La medicina cinese è un completo sistema medico totalmente parallelo al nostro, che mette insieme osservazioni empiriche millenarie, filosofia, spiritualità ma anche un grande rigore logico nell’interpretare segni e sintomi, per ricavare un’idea di come e perché proprio in quella persona si è verificata quella situazione della vita. In medicina cinese non importa se si lavora “in piccolo” o “in grande”: può darsi che cerchiamo di far passare un lombalgia, o un raffreddore, ma in realtà questa medicina ci spinge sempre a chiederci: chi siamo? Perché ci è capitato questo e a cos’altro della nostra vita si collega?

La medicina cinese può anche occuparsi della parte, ma agisce sempre sul tutto. Si occupa di noi come persone, come relazioni, come insieme di materia, spirito ed energia.

Ci sono tante branche di questa medicina: l’agopuntura, il massaggio TuiNa, la fitoterapia, la dietetica, la meditazione, il qi gong, e altro ancora.

Attualmente l’OMS riconosce l’utilità dell’agopuntura in molti disturbi della salute. Questo elenco di applicazioni della terapia credo si possa tranquillamente estendere al massaggio TuiNa, che adotta gli stessi principi dell’agopuntura:

• Dolori acuti e cronici: è soprattutto nei dolori cronici di difficile trattamento con le terapie convenzionali che le persone finiscono per rivolgersi alla medicina cinese. Esempi: cervicalgie e dorsalgie, tendiniti, periartrite della spalla, fibromialgia, fascite, epicondilite (gomito del tennista), lombalgia, sciatica, artrosi con dolore al ginocchio, artrite reumatoide, cefalee ed emicranie, gotta, ecc.
• Dolori post infortunio, intervento chirurgico o trauma. Parto e dolori del travaglio
• Disturbi nervosi e in particolare il post-ictus, per il recupero funzionale
• Disturbi respiratori e in particolare i sintomi dell’allergia, asma
• Disturbi digestivi: dolori addominali e spasmi, nausea e vomito post-operatorio o correlati alla chemioterapia. Sindromi intestinali come il colon irritabile e la rettocolite ulcerosa
• Disturbi del sangue: è stato studiata l’utilità dell’agopuntura soprattutto per le leucopenie
• Problemi urologici: ritenzione urinaria, coliche e calcoli renali..
• Problemi di interesse ginecologico e ostetrico: dismenorrea e sindrome premestruale, feto podalico
• Disturbi psichiatrici: depressione, schizofrenia, alcolismo e altre dipendenze
• Malattie della pelle: prurito, herpes zoster

Questo elenco riguarda solo quelle condizioni che sono state esaminate nell’ambito della ricerca scientifica, ma ogni agopuntore ha la sua personale esperienza relativa a persone trattate per i disturbi più vari. L’importante, a mio avviso, non è la tecnica, ma la comprensione del problema e la scelta di un trattamento adeguato.

Qui di seguito puoi leggere degli articoli su alcune delle mie esperienze cliniche in agopuntura e massaggio tuina:

• Riallineamento posturale in caso di scoliosi (caso pubblicato su altro sito web)

• Smettere di Fumare con l’Agopuntura: Come?
• Emicrania Yin Wei (CC)
• Dito a Scatto prima e dopo (CC)
• “Sonno leggero”, ossia insonnia da rumori (CC)
• Postumi da Radioterapia e Terapia Ormonale (CC)
• Dolore alla Spalla, Barriere e 8 Regole (CC)
• Sogni e artrosi (CC)
• 10 Casi Clinici (CC)
• Questioni d’urgenza (una vertigine e una infiammazione)
• I punti a distanza nel dolore acuto
• Quando non capisci che il massaggio funziona (CC)
• Quattro passi con la pubalgia (CC)